Questo doppio vantaggio a livello provinciale si mantiene a
Firenze (22.714 euro), Siena (20.730 euro) e Lucca (19.329 euro).
Il capoluogo di regione evidenzia una certa distanza rispetto alle
altre province toscane, occupando il 6° nella graduatoria
delle 103 province italiane.
La spesa delle famiglie toscane per l’acquisto di beni
durevoli è aumentata del +7,4%, un incremento maggiore
rispetto alla media nazionale (+6,4%).
La crescita dei consumi interessa gran parte dei mercati: auto
nuove (+18,5%); motoveicoli (+16,1%); auto usate (+5,3%);
elettrodomestici grandi e piccoli (+1,8%) e mobili (+1,2%). Una
famiglia toscana ha speso in media per l’acquisto di beni
durevoli 374 euro in più rispetto alla media nazionale.