Al via un percorso per riconoscere e combattere gli
stereotipi.
Mercoledì 22 novembre incontro con la presidente
dell’associazione ‘Artemisia’ Teresa Bruno
nell’ambito della “Giornata internazionale per
l'eliminazione della violenza contro le donne”: da tempo
l’azienda si batte contro la discriminazione attraverso
politiche di Diversità e Inclusione
Già da dieci anni Findomestic sostiene Artemisia,
associazione che si dedica all'assistenza di donne e minori vittime
di violenze: l’impegno sul fronte della violenza di genere si
è esteso in tempi recenti grazie agli specifici progetti
sviluppati in tema di Diversità e Inclusione che coinvolgono i
2.500 dipendenti dell’azienda. In occasione della
“Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
contro le donne” la società di credito al consumo del
Gruppo BNP Paribas organizza un incontro – mercoledì 22
alle 15.30 allo Start Hotel Michelangelo di Firenze – con la
presidente di Artemisia, Teresa Bruno.
Durante l’appuntamento verrà trasmesso un video dedicato
agli stereotipi e a quei modelli comportamentali e relazionali che
rischiano di tradursi in pratiche discriminatorie con
l’obiettivo di sollecitare le testimonianze e le riflessioni
dei presenti. Questo sarà il primo di una serie di incontri di
sensibilizzazione che Findomestic, insieme ai Centri Antiviolenza
presenti sul territorio nazionale, organizzerà nelle
città più importanti del Paese.
Findomestic già da tempo interviene sui temi dell'inclusione,
affrontando – prima azienda nel settore bancario – i
temi delle Unioni Civili e delle Convivenze: un accordo sindacale
ha ampliato quanto previsto dalla legge Cirinnà, riconoscendo
ai collaboratori importantissimi diritti dal congedo matrimoniale
al part time fino ai congedi parentali. Inoltre per la tutela delle
donne vittime di violenza di genere, Findomestic si impegna a
sostenere attivamente le colleghe attraverso un percorso di
protezione strutturato.
“Il rispetto della dignità e della personalità sono
i valori cardine attorno ai quali Findomestic costruisce
l’ambiente di lavoro – commenta l’Amministratore
Delegato di Findomestic Chiaffredo Salomone –. Il codice
etico dell’azienda, infatti, prevede la cura e il rispetto
delle persone senza attuare alcuna forma di
discriminazione”.
Findomestic si dimostra al fianco delle donne anche attraverso
altri interventi e azioni a scopo formativo e informativo. È
il caso, ad esempio, del recente spettacolo di Simona Atzori,
artista priva di braccia dalla nascita, che sul palco dello Spazio
Alfieri di Firenze ha presentato ai dipendenti di Findomestic una
performance ispirata al tema del rispetto delle differenze e
dell’inclusione sociale.